Uscita Acquerino Cascina di Spedaletto Rifugio Pacini
- Calendario
- Scuola di Escursionismo (attività 2024)
- Data
- 05.05.2024
- Ubicazione
- Cascina di Spedaletto
- Diffficoltà
- E Escursione Facile
- Organizzazione
- AE EAI Panichi Massimiliano cell. 3392539646, Meoni Cristina cell. 3200321379, Benedetti Pia 333 5206940
Descrizione
La Riserva Naturale Acquerino-Cantagallo è un’area naturale protetta istituita nel 1998 tra le province di Pistoia e Prato. L’area è coperta da boschi di castagno e faggio con esemplari anche secolari; sono presenti conifere, frutto di una serie di rimboschimenti eseguiti a partire dal dopoguerra. Importante dal punto di vista della biodiversità per la fauna, ospita esemplari di cervo, che è la specie predominante, altri ungulati come il capriolo e il cinghiale e predatori come la faina e la volpe e non ultimo il lupo.
DESCRIZIONE:
L’escursione ha inizio presso la Cascina di Spedaletto (878m), punto di ristoro e sede del Centro Visite del Parco. Lasciamo le auto al parcheggio e ci incamminiamo lungo il sentiero con segnavia n. 00: in questo tratto e per tutta l’escursione questo si sovrappone al Sentiero Italia. Dopo aver incrociato più volte la strada asfaltata, giungiamo ad una sbarra oltre la quale ha inizio la forestale che ci conduce al passo degli Acquiputoli. Continuiamo in salita fino al passo di Cerbiancana, posto sull’antico percorso che univa Cantagallo con Monachino. Qui prendiamo il sentiero 433 che con discreta salita porta alla vetta del Monte Bucciana (1219 m), il più alto della riserva. Una ripida discesa ci porta in breve ad un bivio dove rientriamo sul sentiero 00 che ci condurrà fino al rifugio Pacini, meta della nostra escursione. Qui consumiamo il pranzo, in un ambiente caratterizzato da un’ampia radura (Pian della Rasa) circondata da faggi secolari.
Riprendiamo l’escursione ripercorrendo l’itinerario a ritroso; stavolta anziché salire il Bucciana, lo aggiriamo dal lato Est percorrendo in quota il sentiero 00. La deviazione ci permette di incontrare una fonte detta “Fonterebbi”, dove si può fare una breve sosta. Continuiamo sullo 00 fino a incrociare il sentiero 413, che prendiamo aggirando sul lato Nord il Poggio di Gelso, per poi scendere gradualmente verso il punto di partenza.
Difficoltà: E
Dislivello salita: 750m circa Lunghezza: 15 km circa
Durata: 6/7 ore circa
Sentieri: n.00, n. 433, n. 413 Cartografia: “Carta dei sentieri della Provincia di Prato” 1:25.000 – Avenza Maps
Punti di ritrovo e partenza:
- ore 8:30 presso Cascina di Spedaletto
Trasferimento con mezzi propri.
Si raccomanda abbigliamento e attrezzatura idonei (scarponi da trekking, giacca antivento, cappello, borraccia, frontalino ecc…).
Iscrizioni entro venerdì 3 Maggio.
Per informazioni e iscrizioni:
- AE/EAI Massimiliano Panichi cell. 3392539646
- Cristina Meoni cell. 3200321379
Per i non soci è obbligatoria l’assicurazione che viene attivata al momento dell’iscrizione al costo di 10 Euro.
La partecipazione comporta l’accettazione del regolamento escursioni sezionale visionabile al seguente
link: https://www.caimaresca.it/index.php/area-sezione/attività-della-sezione/regolamento-escursionihttps://www.caimaresca.it/index.php/area-sezione/attività-della-sezione/regolamento-escursioni
Gli accompagnatori si riservano di modificare o annullare l’escursione, laddove si verificassero condizioni tali da compromettere la sicurezza dei partecipanti.